14 maggio: una giornata di Poesia

Le immagini del primo Festival Internazionale di Poesia di Milano raccontano una giornata ricca di emozioni, musica e parole.
foto di Carolina

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Poesia urgente per Giulio Regeni

imgREGENIA tutti i poeti – ovunque siano – a coloro che credono nella forza della parola contro l’iniquità, la violenza e la sopraffazione…
vi invitiamo a scrivere una poesia dedicata alla figura di Giulio Regeni. Un’affermazione della vita contro l’oscurantismo della negazione.

Giulio sarà con noi, al Festival Internazionale di Poesia di Milano. A lui dedicheremo uno spazio dove poter appendere (e leggere) i testi che ci saranno arrivati, quelli che arriveranno in futuro, quelli che i passanti vorranno lasciarci. L’insieme costituirà una testimonianza vibrante e duratura. Un modo come un altro – il nostro – di esigere verità.

Potete spedire le vostre poesie a: poesiaurgentepergiulio@gmail.com

In collaborazione con Amnesty International

14 maggio 2016: Festival Internazionale di Poesia di Milano

Il primo Festival Internazionale di Poesia/Milano si pone come obiettivo quello di creare uno spazio plurale di diffusione della parola Poetica, in tutte le sue declinazioni, di riconoscere i valori culturali di ogni paese rappresentato e di approfondire gli aspetti dell’Identità.
Una rassegna della durata di un giorno – 14 Maggio 2016, dalle 10 alle 22.30 –  che prevede letture, performance, presentazioni di libri, dibattiti, convegni, e la partecipazione di tutte quelle voci che conformano il timbro culturale di una città con vocazione di universo; le scuole, le collettività, i centri culturali, i consolati, le associazioni, le case editrici, i singoli artigiani della parola…
Un Festival in stretto contatto con realtà consimili disperse per il mondo: Festival de la Poesìa de Granada (Nicaragua), Festival de Medellín (Colombia), Festival de Rosario  (Argentina), Barcelona Poesía (Spagna), Brugge Poésie (Belgio), Festival Palabra en el Mundo (in 2000 luoghi del mondo contemporaneamente), ecc.

Il Festival Internazionale di Poesia di Milano è la concretizzazione di un progetto che arriva da lontano, un sogno collettivo che per diverse ragioni non è mai giunto a realizzazione. Ha una vocazione inclusiva, cerca di coinvolgere tutte quelle realtà operanti da sempre sul territorio – nessuna esclusa –  e quelle altre, che man mano si affacciano, in un mondo diventato sempre più stretto e più collegato. La poesia, crediamo, è quella lingua universale attraverso la quale passa il sentire dell’universo che abitiamo. “Un’arma carica di futuro”, come azzardava il poeta Gabriel Celaya.
Sarà un evento aperto a tutti i poeti/artisti/scrittori che stanno già presentando le loro candidature, a quelli che ci stanno suggerendo i consolati, gli atenei, i centri culturali, le riviste specializzate, le case editrici…
Proporremo dei modi nuovi di approcciare la materia poetica, attraverso il lavoro con le scuole e con la Poesia/Terapeutica, attraverso un programma che stiamo già portando avanti nei centri geriatrici e di pediatria oncologica, con la collaborazione di diverse università italiane.

Migrante fra migrantes

MIGRANTE FRA MIGRANTES. Clandestino a bordo della bestia

Giovedì 7 aprile 2016 alle ore 18.30 presso lo Spazio Sirin si è tenuta la presentazione del libro “Migrantes. Clandestino verso il sogno americano” di Flaviano Bianchini, giornalista e attivista per i diritti umani.
L’evento è stato organizzato da Amnesty Lombardia, in collaborazione con il Festival della Letteratura di Milano e Soleterre.
Hanno presenziato l’autore, Flaviano Bianchini e Lucia Capuzzi, giornalista di Avvenire.
Martina Faccin

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