Il paradiso delle Urì

Lettura de: “IL PARADISO DELLE URì” ad opera di Alessandro Manca
In una piacevole sera d’inizio estate mi ritrovo in un delizioso posticino in via Foppa, il “Bistrò del tempo ritrovato”…dico delizioso perché si tratta di un luogo dove, oltre a soddisfare il proprio appetito, è possibile soddisfare anche la propria fame letteraria! La saletta a noi riservata è attorniata da libri e questo mi trasmette un senso di piacevole conforto.
La lettura di estratti del romanzo “Il paradiso delle Urì” di Andrea d’Anna avviene in una maniera non convenzionale. Trattandosi di un romanzo psichedelico, l’intento di Alessandro Manca è stato quello di creare un’atmosfera che coinvolgesse maggiormente il pubblico, catapultandoci direttamente tra le pagine del romanzo, stimolando i nostri sensi con le note a tratti delicate, a tratti aggressive, di un sax.
Per arricchire la parola scritta e renderla viva, Alessandro si è avvalso dell’aiuto di una controparte, di una seconda voce con cui dialogare, con il risultato di farci assaporare una lettura, che mi permetto di definire, teatrale. Per quanto il suono del sax abbia alle volte coperto le parole dei due lettori, trovo sia stata una gradevole sperimentazione che spero prosegua e venga approfondita, come è negli intenti di Alessandro Manca.
Viola