“La Versione di Neil” al Teatro di Ringhiera

Il Festival della Letteratura di Milano 2013 ce ne aveva regalato un piccolo, intenso assaggio, ma ora possiamo godercelo tutto per intero: il 4 e il 5 ottobre 2013, alle ore 21, presso il Teatro di Ringhiera di via Boifava 17 a Milano, andrà in scena la prima nazionale dello spettacolo teatrale La versione di Neil (Una vita con i Beatles), scritto da Davide Verazzani, interpretato da Dario Sansalone per la regia di Amedeo Romeo.

La Versione di Neil

Neil, ovvero Neil Aspinall (13 ottobre 1941 – 24 marzo 2008), è l’unica persona che è stata a fianco ai Beatles per tutta la durata della loro carriera, dai duri momenti della gavetta fino allo scioglimento del quartetto nel 1970. Dapprima road manager, poi assistente personale della band, Neil ha avuto il privilegio di vivere personalmente tutte le fasi della creatività dei Fab Four, sul palco, dietro le quinte e in sala di registrazione.

Attraverso un monologo serrato e pieno di musica, Neil (interpretato da Dario Sansalone) fa i conti con il suo passato straordinario, raccontando gli anni in cui la sua vita, insieme a quella di milioni di persone in tutto il mondo, è cambiata grazie alle note di quattro giovanissimi ragazzi di Liverpool. Tra aneddoti personali e incontri straordinari, il ricordo attraversa alcuni momenti della storia del quartetto, per soffermarsi sulla notte in cui venne registrata A Day in the Life, il brano che chiude il loro album più celebre, Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band.

Neil Aspinall con i Beatles

Neil Aspinall con i Beatles

Un modo per omaggiare una band che ha influito in modo decisivo nella storia del costume, oltre che della musica popolare, ma anche un esempio di come fare pace con i fantasmi della gioventù che ci tormentano quando l’età avanza.

«Ho scoperto i Beatles quando avevo 14 anni – dice l’autore Davide Verazzani – e da allora sono la colonna sonora della mia esistenza. Non potevo non scrivere un testo su di loro. Hanno reso felici milioni di persone, oltre me, e continuano a farlo perché la loro musica è immortale e la loro storia dimostra che chi ha talento e tenacia ce la può fare, se ci crede davvero».

Costruito con continui rimandi fra un presente in cui Neil, ormai anziano, ricorda gli anni della gioventù, e gli anni 60 in cui si dipana la vicenda artistica e umana dei Beatles vissuta in prima persona, lo spettacolo si avvale dell’interpretazione asciutta e precisa dell’attore Dario Sansalone (Accademia Filodrammatici) e della regia attenta e immaginifica di Amedeo Romeo (Teatro della Tosse, Linguaggi Creativi).

Sansalone-Romeo-Verazzani

Sansalone-Romeo-Verazzani

Le canzoni sono parte integrante e fondamentale dello spettacolo. A partire da Lonnie Donegan e Bill Fury (star liverpooliane dei tardi fifties), passando attraverso alcuni brani, celebri e non, dei Beatles come Please Please Me, I Want to Hold Your Hand, Tomorrow Never Knows, Sgt Pepper’s, Within you Without you, fino al crescendo finale di A Day in the Life, per concludere con Golden Slumbers, ninna nanna che idealmente chiude un cerchio e ne apre un altro, infinito.

La versione di Neil (Una vita con i Beatles)
Uno spettacolo scritto da Davide Verazzani
Regia di Amedeo Romeo
Con Dario Sansalone – Regia di Amedeo Romeo

4 e 5 ottobre 2013 – ore 21.00
Teatro di Ringhiera
via Boifava 17 – Milano

Biglietto: €12 in prevendita – €15 la sera dello spettacolo

Prevendita:
– partecipando all’evento su Facebook
– mail a laversionedineil@gmail.com
– online sul sito www.laversionedineil.eventbrite.it

Infoline: laversionedineil@gmail.com
Facebook: www.facebook.com/LaVersioneDiNeil
Twitter: @VersioneDiNeil

Pubblicità

Dalla poesia al Beat, passando per il giallo (parte seconda)

Un giro in tram, recupero la macchina e volo al Goganga. Qui mi aspettano un autore, un attore, una band vestita di tutto punto e… una serranda abbassata. Già, abbassata. Perché le serate al Goganga partono tardi e sono un tutt’uno con la notte. E noi del Festival, che amiamo insinuarci in ogni anfratto urbano, decidiamo di assecondare il ritmo dei padroni di casa. Tiriamo in lungo, facendo un ottimo uso del tempo che ci stiamo regalando per chiacchierare, conoscerci, raccontarci e viverci un po’ insieme. Un momento di calma prezioso (sarà l’occhio del ciclone?) che nel tourbillon festivaliero bisogna saper cogliere al volo.

Davide Verazzani: La Versione di Neil

Davide Verazzani: La Versione di Neil

Gli amici arrivano, il pubblico più “letterario” fa timidamente capolino dalle porte a lui poco note e qualche habitué del locale ci guarda con aria altrettanto sospetta: cosa sta per succedere questa sera sul palco del Goganga?
Una luce ritaglia uno spazio tra due microfoni e siamo pronti a iniziare il nostro viaggio: Milano-Liverpool A/R!
Davide Verazzani, con sintetico trasporto, ci presenta il suo testo teatrale, La versione di Neil (Una vita con i Beatles), che debutterà il 4 ottobre al Teatro di Ringhiera di Milano.
Neil Aspinall è stato per 10 anni prima road manager, poi assistente personale dei Beatles. Sempre al loro fianco, in studio e durante i tour, a condividere tutto con i Fab Four. Neil ha davvero visto cose che noi umani possiamo solo immaginare. E le racconta a noi questa sera, in un reading incentrato sulla particolarissima registrazione del brano “A day in the life”.

Dario Sansalone è Neil Aspinall

Dario Sansalone è Neil Aspinall

L’autore cede la parola a Dario Sansalone, che è ora padrone della scena. Ha avuto in mano il copione solo il giorno prima, eppure sembra non abbia mai letto altro in vita sua! Neil ci porta per mano a Abbey Road e le sue parole danno vita a un surreale tableau vivant di costumi, dissonanze, mormorii, accordi e follia. La genialità Fab Four. E poco a poco la vediamo lì davanti a noi, la copertina di Sgt. Pepper, capolavoro corale che si materializza nei nostri occhi, quasi un’allucinazione collettiva.

Neil ha finito il suo racconto per questa sera, e io mi tatuo mentalmente: 4 ottobre, Teatro di Ringhiera. Devo sentire anche il resto!

The Beat Barons

The Beat Barons

E poi è un attimo: sul palco si materializzano quattro ragazzi vestiti di tutto punto che imbracciano i loro strumenti. Dominic Turner saluta il pubblico e il ritmo dei Beat Barons accende il locale. La prima canzone consolida il clima, ma dal secondo pezzo in poi il locale si riempie di ballerini che dondolano i fianchi e si muovono a tempo di beat.

The Beat Barons

The Beat Barons

Siamo ospiti della serata fino a mezzanotte, dopo di noi la solita musica tornerà a riempire le pareti del locale. Ma i ballerini sono con noi, negli anni Sessanta, e non ne vogliono sapere di tornare indietro. E allora sforiamo l’orario, con la complicità dei gestori, quanto mai disponibili, e ci concediamo ancora qualche pezzo. E pure qualche bis. Balliamo, teniamo il tempo con le mani e con le gambe. Di tornare da Liverpool non abbiamo molta voglia. Ma questo è pur sempre il Festival della Letteratura di Milano e allora tornaimo, perché ancora per due giorni Milano sarà un posto migliore in cui stare.